#» Feed » Feed dei commenti » Gli anglicismi, un pericolo per la lingua italiana? Feed dei commenti Maurizio Martina chi? La Festa alternate alternate -- Attualità Gli anglicismi, un pericolo per la lingua italiana? gennaio 13, 2019gennaio 13, 2019 Beatrice Caniglia 1 Commento anglicismi, italiano, neologismi Dal volgare fiorentino di Dante, padre della lingua italiana, allo -- futuristi, il nostro linguaggio, parlato e non, ha subito una vera e propria evoluzione. Cosa rimanga ad oggi di questo gergo antico è difficile da dirsi: tra congiuntivi sempre meno comuni e anglicismi imperanti, in ogni ambito della comunicazione sembrano essersi perse le antiche vesti della lingua italiana. «Ciò che turba oggi molti italiani, i numerosi anglicismi, è più un problema per la loro cultura che per la loro lingua», scriveva nel 2016 Vittorio Coletti, membro dell’Accademia della Crusca. L’intervento del -- anacronistico «obiettivo aziendale», inevitabilmente finito in disuso. In questa corsa all’ultimo anglicismo sembra riflettersi una sorta di senso di inferiorità nei confronti di una realtà in perenne cambiamento e con cui, inutile dirlo, l’Italia non riesce a stare al passo. Inerti -- per le questioni sociali. Un pensiero riguardo “Gli anglicismi, un pericolo per la lingua italiana?” * -- Permalink Condivido, ben venga il plurilinguismo ma non l’internazionalismo farlocco di chi farcisce frasi con anglicismi inutili dimostrando di non conoscere né l’italiano, né l’inglese. Risposta