home links email benvenuti nel sito della rivista di vita spirituale
  Cerca nelle news:
rivista di vita spirituale vita spirituale
 Chi siamo

 Dove siamo

 I contenuti del mese

 Primo piano

 Lettere al direttore

 Sezione Downloads

 Iscriviti alle newsletter
edizioni ocd
edizioni ocd rivista di vita spirituale
News


18 Novembre 2010

Dove il cielo ha toccato la terra. Vedute di Terra Santa
Girolamo Salvatico, Dove il cielo ha toccato la terra. Vedute di Terra Santa, Elledici - Velar, Gorle 2008, 270 pp.               Il padre carmelitano scalzo Girolamo Salvatico, arzillo...

29 Ottobre 2010
«Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?»
Franco De Carlo, «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» (Mc 15,34). I Salmi nel racconto della passione di Gesù secondo Marco, Analecta Biblica 179, Gregorian & Biblical Press, Roma 2009, 483 pp.  ...

20/09/2010 16.13 (Leggi altre news di questa categoria...)
Ignazio di Loyola, uomo di frontiera tra la chiesa e il mond
by Francesco Vitale

Vincenzo d’Ascenzi, Ignazio di Loyola, uomo di frontiera tra la chiesa e il mondo, Messaggero, Padova 2009, 192 pp.
 
Nell’epoca delle tecnologie informatiche si parla sempre più di «interfaccia». Un termine che tende a soppiantare quello più consueto di «confine»: uno slittamento terminologico cui è sottesa una percezione del limite non tanto come barriera, quanto piuttosto come occasione di incontro e di comunicazione. Proprio in questa linea si colloca la presentazione di sant’Ignazio offerta in queste pagine da p. D’Ascenzi, che mette in evidenza una caratteristica del fondatore dei gesuiti particolarmente attuale. Parlare di «frontiera» significa però anche alludere all’incontro con l’ignoto, al rischio sempre presente nell’addentrarsi in regioni sconosciute, che conferisce un aspetto appassionante e avventuroso all’esplorazione di nuovi territori.
            Dalla vita di sant’Ignazio emerge come la prima frontiera di cui egli ha fatto esperienza sia stata quella del proprio Io. Il primo territorio in cui si è svolto il suo pellegrinaggio, sempre alla ricerca delle tracce di Dio, è stato quello dell’interiorità, che è andato di pari passo con il movimento spaziale nei luoghi simbolicamente più rilevanti del mondo del suo tempo. Il nesso tra dinamismo interiore e dinamismo missionario è stato così fin dall’inizio presente nella vita di Ignazio, come lo fu nella storia della Compagnia di Gesù. Rivisitare in questa luce la figura del fondatore aiuta a comprendere meglio quali siano le radici del compito dei gesuiti dalle origini fino a oggi.

                                Carlo Casalone






:: Contatti :: Links :: Aggiungi ai preferiti :: Segnala il sito :: Credits ::
Copyright @2004 - Content Edizioni OCD - Consulting: Nicao Solutions - Web Developing: Net Style
info@vitaspirituale.it Link Home