UN CONVEGNO CONTRO LA CENSURA SUL WEB
La Redazione
“Libero Web in libero Stato. No alla censura, si alle regole”, è l’incontro che si terrà a Roma mercoledì 20 ottobre. Web Dv, la tv dell’Italia dei Valori, oltre ad aver dato la sua adesione all’evento, lo trasmetterà in diretta streaming su questo sito e su www.webdv.it.
L’iniziativa vuole essere un momento di riflessione sull’attuale situazione della Rete in Italia e su chi quotidianamente la vive e la difende.
Una riflessione importante in un momento come quello che stiamo vivendo in cui sono sempre più agguerriti i tentativi di restringere le libertà d’espressione on-line e di equiparare il Web ai tradizionali mezzi di informazione. Media tradizionali – Tv, giornali, radio - che oggi come non mai sono appiattiti sulle “interessate” posizioni dei rispettivi editori/imprenditori. Basta guardarsi intorno per constatare la situazione in cui è ridotta l’informazione nel nostro Paese. L’esempio più eclatante (e scandaloso) riguarda il presidente del Consiglio che controlla almeno tre reti televisive private e due pubbliche (primo e secondo canale Rai). Un sistema che evidentemente non garantisce nessuna libertà, scientificamente concepito per ridurre l’informazione a mera propaganda politica, le notizie a “consigli per gli acquisti”, i dati a bollettini elettorali.
Non diciamo nulla di nuovo quando affermiamo che la Rete in Italia è costantemente sotto attacco. Sono evidenti a tutti i tentativi di questo Governo di imbavagliare internet, addossando a questo mezzo le peggiori responsabilità, i più efferati reati. Sono segnali preoccupanti, rivelatori di una cultura anacronistica e illiberale di cui è intrisa gran parte della classe dirigente italiana, impegnata in una lotta antistorica tesa a combattere la libera circolazione delle idee e il confronto trasparente e democratico.
Per questo è importante “Libero Web in libero Stato. No alla censura, si alle regole”. Per discutere e difendere quella che è forse, almeno nel nostro Paese, l’ultima frontiera della libertà d’informazione.
Appuntamento presso: ‘Sotto casa di Andrea’ Via dei Reti, 25 – quartiere San Lorenzo – Roma.
Parteciperanno Alessandro Gilioli (giornalista di l'Espresso e Blogger); Guido Scorza (avvocato, giornalista); Gianfranco Mascia (responsabile WEBDV, tv web di Italia dei Valori); Francesca Fornario (autrice satirica, giornalista dell'Unità); Claudio Messora (Blogger); Samanta Di Persio (scrittrice, autrice di “Le morti bianche” e “Ju Terramutu”). Inoltre: ‘Informare per resistere’ e ‘Articolo 21’.
L’incontro sarà moderato da Piero Ricca.
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Commenti
Per far finire questa giostra politica, perchè non proponete un referendum su:
- il mandato politico istituzionale a massimo 2
anni.
Potremmo finalmente senza senza lotte e lottizzazioni, anche della costituzione darci una ripulita in automatico di questi indecorosi, e sacrileghi rappresentanti politici.
Un saluto.
Postato da: Mario Bianchi | 23.10.10 07:53
Buon giorno a tutti, propongo di raccogliere le firme per fare un referendum per abolire la legge sul conflitto d'interessi e uno per abolire la legge Merlin e tentere in seguito di affrontare seriamente due grandi problemi come la legge farsa berlusconiana e il problema dei lupanari a cielo aperto di certe città italiane senza falsi moralismi e con pragmatismo
Un saluto
Saverio Forneris
Postato da: Saverio Forneris | 22.10.10 19:17
i censori che gridano contro la censura :))....volete un esempio?Io sono stato censurato sulla pagina ufficiale su facebook di IDV:sono stato bloccato,cancellati tutti i mei messaggi e non posso piu' scrivere li...ma smettetela di parlare in un modo e razzolare in un altro.
Postato da: Roberto A | 22.10.10 14:38
Testimonianze, tra le TANTE, sul come la CENSURA opera
La CENSURA la si puo' ottenere anche per vie ILLEGALI e non facilmente tracciabili, indi eliminabili o deninciabili alle AUTORITA'
Esistono sub-appaltanti, carattere INDULTATI per reati informatici od ai Domiciliari, che per un compenso, utilizzano SOFTWARES applicativi di monitoraggio, normalmente usati dalle ATUROITA' nel mondo intero, per appunto MONITORARE il crimine
Detti GURU (criminali) inseriscono BUGS o VIRUS tra il terminale di un utilizzatore della RETE, ed il SERVER della pagina dove un utilizzatore vuole ad esempio inviafre un COMMENTO
Inserito UNA VOLTA detto BUG o VIRUS, un NICK verra' TRACCIATO in automatico dappertutto..ed ogni commento che inviera' ad una pagina (Blogs, Forums etc etc), verra' automaticamente intercettato e cestinato
Personalmente, sto subendo questo tipo di CENSURA, e spero che le AUTORIA' siano autorizzate ad INTERVENIRE con polso fermo contro questo nuovo tipo di VECCHIA CRIMINALITA', che e' quella delle CIMICI ILLEGALI sui telefoni..e grosso INVESTIMENTO da ARCORE (Pio Pompa, Scandalo PIRELLI/TELECOM e via a cio' che si legge tutt'oggi su detti REATI Costituzionali
Postato da: Edededed | 21.10.10 18:37
è a San Lorenzo giusto? quasi quasi faccio un salto!
Postato da: imma da roma | 20.10.10 15:58
@Dino: c'è tanto da dire, tanto da vedere, tanto da lavorare
Postato da: maia salotto | 20.10.10 15:45
in pratica c'è diretta streaming dalle 17:30 alle 22 mi pare di capire...tra un pò diventate una televisione in diretta 24h su 24h
Postato da: dino mazzella | 20.10.10 15:40
bell'iniziativa.
Postato da: gennaro biella | 20.10.10 15:39
stasera tutti davanti alla WEB DV (tv) :-)!
Postato da: gigino masaniello | 20.10.10 14:49
bella la diretta streaming! era ora che certi eventi fossero "visibili" anche a chi non è a Roma..bravi!
Postato da: gio malleucio | 20.10.10 14:46
Giglioli è quello del blog dell'espresso "piovono rane" no?
Postato da: elisa parodi | 20.10.10 14:06
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/libero-wi-fi-ora-si-decide/2136593
Postato da: giorgio gabucci | 20.10.10 14:01
WI FI Libero!
Postato da: mirko kappato | 20.10.10 13:49
bell'iniziativa! con Piero Ricca poi...peccato che non sono a Roma! la seguirò via streaming
Postato da: gio malleucio | 20.10.10 13:48
Il Consiglio di Stato ha decretato che il Governatore CTA ha vinto le elzioni in Piemonte.HIP HIP HURRA'.Speriamo che quella stupida della Bresso si sia finalmente convinta e la smetta di frignare e spoloquiare alla luna.E' inutile " I SINISTRI " NON SANNO PERDERE E CERNO IN TUTTI I MODI ( ANCHE CON LE PERSECUZIONI GIUDIZIARIE DI GIUDICI ROSSI ) DI RIBALTARE IL RESPONSO DELLE LIBERE E DEMOCRATICHE ELEZIONI DEL POPOLO SOVRANNO.PACE E BENE A TUTTI SPECIE ALLA BRESSO E AI DIPIETRISTI.
Postato da: Diego | 20.10.10 13:18
Internet "ultima spiaggia dela democrazia"... Minchia se siete presi male!
Postato da: Andrea Bolcoschi | 20.10.10 11:07
Facciamoci delle domande sul perchè sul passaggio al digitale terrestre siamo i primi in Europa mentre nelle connessioni ADSL siamo gli ultimi... È davvero l'ultima spiaggia della democrazia Internet...
Postato da: Alessandro Persiani | 20.10.10 10:45
ma a che ora è?
Postato da: Dario alagigi | 20.10.10 10:07
il web è l'unico mezzo a disposizione se non si usa e non si ha spazio in televisione. Il guaio è che questo paese è ancora troppo teledipendente e poco internauta.
Postato da: elena goccia | 19.10.10 16:38
@Siamosicuriche
Cosa dici? Secondo te è più manipolabile un mezzo di informazione libero, gratuito e utilizzabile da tutti, oppure gli attuali mezzi di informazione, tipo i giornali controllati da tre persone in tutto, o la televisone controllate da 1 sola persona....
rifletti su questa foto
Postato da: Luigi Giannini | 19.10.10 16:26
Siamo sicuri che il web sia davvero l'ultima frontiera della democrazia? Internet, con i dovuti mezzi e le competenze tecniche è facilmete manipolabile. Più che una democrazia rischia di diventare una tecnocrazia...
Postato da: Siamosicuriche... | 19.10.10 16:05
La rete in Italia è l'ultima frontiera della democrazia. Dobbiamo batterci fino all' ultimo per proteggerla
Postato da: Alberto Cervone | 19.10.10 15:45
finalmente lo trumento dello streaming si sta sistematizzando, anche chi non sta a roma può seguire questi eventi interessanti e alternativi all'intrattenimento berlusconiano! grazie
Postato da: giuseppe carigli | 19.10.10 15:44
I nostri politici hanno una visione sbagliata della rete, oltre a non capirci un'emerita mazza (salvo poche eccezioni). Pensano di poterla controllare come fanno con i quotidiani, la televisione o i loro lacchè. Credo che non ci riusciranno mai, perchè Internet cambia, si trasforma, inventa modi di comunicazione sempre diversi, molto più velocemente di quanto facciano le menti incartapecorite dei nostri longevi leader politici.
Postato da: Giovanni Annone | 19.10.10 15:29