CONGRESSO MONDIALE

Alla frontiera tra scienza, società e politica

Da quando sono stati presentati per la prima volta al Consiglio Generale dell'Associazione Coscioni a giugno, gli atti del Congresso Mondiale hanno riscosso un enorme interesse. Sia in termini di richiesta da parte delle cellule e dei professori vicini all'associazione, i quali scrivono per collaborare attivamente alla diffusione del libro, che in termini di apprezzamento per il lavoro svolto da parte di personalità politiche e scientifiche italiane e internazionali, che sempre più numerose accettano di partecipare alle attività del Congresso Mondiale. Tra questi, solo per citarne alcuni, Daniel Perry, il prof. Charles Baron, ma soprattutto Bernat Soria, che nel frattempo è divenuto il Ministro della Salute spagnolo - "il nostro ministro" - hanno inviato messaggi di ringraziamento, complimentandosi per il lavoro svolto, ma anche, e ben più importante, ribadendo la loro amicizia e il loro impegno per la libertà di ricerca scientifica. Scrive Dan Perry, Vice-presidente della Coalition for the Advancement of Medical Research: "Sono grato di avere ricevuto questo volume anche per i cari ricordi che porta con sé del tempo che ho trascorso con voi e i vostri colleghi a Roma (...). Congratulazioni per l'eccellente lavoro che l'associazione sta facendo per portare avanti il lavoro di Luca Coscioni. Spero che le nostre strade continueranno ad incrociarsi ancora e ancora". Messaggi di ringraziamento sono pervenuti anche da iscritti e amici vicini all'associazione, i quali hanno fatto importanti suggerimenti per una maggiore diffusione degli atti o hanno preso addirittura l'iniziativa di distribuirli personalmente sul territorio. Così, ad esempio, grazie a Patrizia De Fusco e Luca Moretti è disponibile una copia degli atti anche nella biblioteca comunale "Berio" di Genova e in quella della Facoltà di Agraria dell'Università di Pisa, oltre che nelle biblioteche dell'Università di Cipro e della Royal School of Library and Information Science di Copenhagen, a cui sono stati spediti dall'associazione. Particolarmente importante, come tutti i suoi suggerimenti, il messaggio di Severino Mingroni, Consigliere generale dell'associazione: "E' arrivata per posta... terrestre anche la versione cartacea di questo (con un link alla versione elettronica degli atti). Grazie ma, dato che io ho la versione .pdf, girerò quella cartacea al marito di Maria Rosaria La Morgia (Consigliera regionale), medico oculista pure del sottoscritto. Così, sarò più sicuro che verrà letta". Subito ho risposto a Severino ringraziandolo per ricordare che la versione elettronica degli atti è stata caricata sui siti proprio nel rispetto dell'accesso aperto promosso dall'associazione, per permettere a tutti di leggere o ascoltare gli atti come possono o come preferiscono. Tra gli altri, la versione in inglese degli atti, con una lettera di presentazione a firma di Marco Cappato, è stata inviata al CNB della Germania, paese che ha la seconda peggiore legge in Europa - dopo la nostra - in materia di ricerca sulle cellule staminali. Due dei componenti del comitato, i professori Nagel e Taupitz, hanno risposto immediatamente manifestando il loro vivo interesse per la pubblicazione e la loro intenzione di collaborare con il Congresso Mondiale. Quanto ai media, gli atti hanno ricevuto recensioni su Europa, Radio Tre Scienza e Le Scienze del mese di agosto, che ha scritto: "Di solito siamo restii a segnalare atti di convegni, ma in questo caso l'eccezione è d'obbligo. Sia per gli interventi di personalità della ricerca e della politica nazionale e internazionale - come Josè Saramago, il commissario UE Janez Potocnik, Lewis Wolpert, Carl Djerassi, Michael Gazzaniga, Piergiorgio Strata, Elena Cattaneo, solo per citarne alcuni - sia per la posta in gioco: la ricerca sulle cellule staminali. Una lettura non banale, alla frontiera tra scienza, società e politica". Verso l'obiettivo del congresso mondiale permanente. E della libertà di ricerca scientifica. (C.S.

Venerdì, 12 ottobre, 2007 - 12:24
Eccetto dove diversamente specificato i contenuti di questo sito
sono rilasciati sotto la licenza Creative Commons: Attribuzione della paternità

Licenza Creative Commons

cc Associazione Luca Coscioni, via di Torre Argentina, 76 - 00186 Roma, Italia.
Tel. 06 689 79 286, Fax. +39 06 23 32 72 48, Email info [at] lucacoscioni.it
Posta Certificata: associazionelucacoscioni [at] pec.it